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Sabato, 27 Aprile 2024
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Basket, la GeVi Napoli sfiora il colpaccio a Milano: la sirena finale salva l'Olimpia

Gli uomini di Milicic, nonostante l'assenza di Markel Brown, fanno vedere le streghe alla squadra di Messina. La tripla finale di Zubcic che sarebbe valsa la vittoria parte qualche frazione di secondo dopo la sirena

La GeVi Napoli si conferma avversaria tremendamente ostica per l'Olimpia Milano. Gli azzurri, orfani di Markel Brown, tenuto precauzionalmente a riposo per un fastidio al ginocchio destro, fanno tremare gli uomini di Messina al Forum di Assago, che si salvano solamente grazie alla sirena finale. L'EA7 ha la meglio per 86-84 perchè la tripla di Zubcic parte (forse) qualche frazione di secondo dopo la luce rossa che illumina il tabellone. Un incontro avvincente e ricco di sorpassi e controsorpassi, quello tra le due squadre recenti protagoniste della finalissima di Coppa Italia, che si decide all'ultima azione. 

IL MATCH - Milicic sceglie capitan De Nicolao nello starting five, con Ennis, Sokolowski, Zubcic e Owens. La partenza è ad appannaggio dei padroni di casa, che piazzano un parziale iniziale di 12-4. Ennis e Zubcic ricuciono quasi del tutto lo strappo nel punteggio, prima di un nuovo allungo di Milano che chiude il primo periodo avanti di 6 (28-22). L'Olimpia parte bene anche nella seconda frazione e accresce ancora il vantaggio, ma i ragazzi di Milicic non mollano, grazie anche all'irruzione nella partita di Jacob Pullen, e raggiungono il pareggio (40-40). L'EA7, però, torna avanti con il minimo vantaggio prima di rientrare negli spogliatoi per l'intervallo (43-42). 

La ripresa parte subito con il canestro del sorpasso di Zubcic. Poi comincia un'alternanza nel punteggio tra le due squadre, che si superano e contro superano più volte. Napoli arriva al massimo vantaggio (+ 7), poi Shields riduce il gap prima della fine del terzo tempo, che si chiude con la GeVi avanti di 4 punti (64-68). Milano ricuce lo strappo, poi ripartono i sorpassi e controsorpassi. A 2 minuti dal termine l'Olimpia è in vantaggio di due lunghezze (83-81). I lombardi riallungano sul + 5, poi un gioco da tre punti di Ennis riporta gli azzurri a - 2 (86-84) a mezzo minuto dal termine. Shields sbaglia in penetrazione, la tripla di Pullen finisce sul ferro, Napoli conquista il rimbalzo, Zubcic piazza la tripla che potrebbe valere la vittoria, ma lo fa qualche frazione di secondo dopo la sirena finale. Milano tira un sospiro di sollievo e vince un match al cardiopalma. 

Nella GeVi da segnalare i 21 punti di Pullen, i 19 di Ennis e i 17 di Zubcic. Gli azzurri torneranno in campo sabato 30 marzo al PalaBarbuto contro Venezia (ore 19.00). 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Milicic: "Congratulazioni a Milano per la vittoria, e per le ultime prestazioni in Eurolega, dove hanno giocato una pallacanestro vera. Per quanto riguarda la partita, credo che siamo riusciti a controllarla o quantomeno portarla dove volevamo giocarla noi. Quasi per tutta la partita i dettagli hanno poi indirizzato la gara, soprattutto i rimbalzi offensivi, che siamo stati bravi a controllare nel secondo quarto e alla fine del terzo quarto, mentre nel finale ci hanno fatto molto male. In ogni caso ci siamo dati una chance di giocarci la gara qui a Milano fino alla fine, per questo voglio dare credito ai miei giocatori per aver combattuto, nonostante fossimo a ranghi ridotti, ed ai tifosi che non ci stanno facendo mancare il loro sostegno anche in questo momento delicato per noi. Siamo pronti però a voltare pagina, già da questa notte, a dimenticare questa partita e a pensare alle ultime sei, vogliamo finire alla grande, cercando di portare Napoli ad un traguardo importante per noi. Di sicuro non ci arrendiamo e metteremo tutta la nostra forza e determinazione in questo finale di stagione".

Llompart: "Complimenti a Milano. Hanno giocato in Eurolega ad alti livelli questa settimana. Noi oggi ci abbiamo provato, la squadra ha lottato fino all'ultimo possesso. Non possiamo dire nulla. Questa è la strada, noi dobbiamo continuare così. Mancano sei giornate e vogliamo finire alla grande, ma per fare questo dobbiamo fare come oggi contro Milano. Deve essere il nostro punto di ripartenza, recuperare Brown questa settimana, ed insieme ai nostri tifosi fare una grande partita contro Venezia".

Messina: “E’ stata una vittoria molto importante contro una squadra ostica come abbiamo visto anche stasera, soprattutto tenendo conto che avevamo difficoltà, giocando senza playmaker. Flaccadori ci ha dato una mano importante e poi i ragazzi si sono aiutati a vicenda facendo le cose giuste. La nostra difesa ha sofferto per lunghi tratti, come se fossimo sempre un passo in ritardo, ma è normale perché venivamo da una settimana molto dura e stavamo giocando un’altra partita molto complicata. Però nell’ultimo quarto la nostra difesa ha fatto un lavoro davvero importante ed è quello che ci ha consentito di vincere la gara. In attacco siamo andati un po’ a sprazzi, ma date le circostanze imporsi era quello che contava”.

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