rotate-mobile
Notizie SSC Napoli Fuorigrotta

Concessione San Paolo Comune-Ssc Napoli, i dettagli del testo approvato dalla Giunta

Canone, costi, utilizzo aree: i tratti salienti del testo di proposta al Consiglio Comunale approvato dalla Giunta de Magistris lo scorso 7 giugno

Nel corso di un'audizione della Commissione Sport, presieduta da Carmine Sgambati, sono stati illustrati alcuni dettagli del testo di proposta al Consiglio Comunale della convenzione pluriennale tra l'ente di Palazzo San Giacomo ed il calcio Napoli per l'utilizzo dello Stadio San Paolo, approvato dalla Giunta de Magistris lo scorso 7 giugno. Presente anche l'assessore allo Sport Ciro Borriello. 

Ad illustrare i tratti salienti della concessione è stata la Dirigente del Servizio Gestione Grandi Impianti Sportivi, la dott.ssa Gerarda Vaccaro

Il Calcio Napoli avrà l'utilizzo di alcune aree in maniera esclusiva, come spogliatoi, alcune salette e depositi ed un ufficio marketing. Altre aree saranno utilizzate dalla società in occasione degli eventi sportivi. Il terreno di gioco sarà ad uso esclusivo della società dal 1° luglio fino al termine della stagione calcistica, con manutenzione straordinaria a carico e a cura del club. Il Comune potrà utilizzare anche il terreno di gioco per eventi, come ad esempio concerti, dal termine della stagione calcistica fino al 30 giugno. Nel corso dell'anno, inoltre, l'Ente potrà utilizzare la pista di atletica, sempre nel rispetto delle esigenze del calendario della stagione calcistica. Parte delle 22 bouvette, inoltre, saranno riconvertite in bagni, che non sono in numero sufficiente secondo le normative Uefa. 

CANONE E COSTI

Canone di concessione previsto è di poco più 835mila euro annui, iva esclusa, alla cui determinazione si è arrivati secondo alcune stime, come l'applicazione del principio di copertura dei costi di gestione (impiego personale, consumi, manutenzione, ecc.) e quello di redditività. 

"Tra gli aspetti da considerare - ha precisato la dott.ssa Vaccaro - c'è quello che il Napoli ha un utilizzo dello Stadio San Paolo al 25%, ovvero per circa 90 giorni su 365". 

Non ci saranno percentuali sugli incassi che il Napoli dovrà corrispondere alle casse comunali. Non sono previsti, almeno per il momento, biglietti destinati alle scuole cittadine. Le pulizie post evento saranno a carico del club di De Laurentiis. 

Per quanto riguarda invece il canone pubblicitario, la dott.ssa Vaccaro ha fatto presente che tale tributo non può essere elemento di atto convenzionale, ma soggetto a variazioni anche in base alle esposizioni che il calcio Napoli effettuerà. Per l'ultima stagione calcistica, 2018/2019 il canone è stato calcolato in un importo inferiore agli 80mila euro annui, mentre per le stagioni successive è previsto a carico del club azzurro un esborso di 91mila euro all'anno. 

DEBITI PREGRESSI

Durante il dibattito, nel corso del quale sono intervenuti anche i consiglieri Langella e Gaudini, che ha annunciato la presentazione di alcuni emendamenti al testo in Consiglio, i consiglieri Simeone e Brambilla hanno focalizzato l'attenzione sui debiti pregressi che il Comune vanta nei confronti della Ssc Napoli. 

"Ci sono una serie di aspetti di questa concessione che non mi convincono, tra cui la questione dei biglietti alle scuole che sicuramente porteremo in Consiglio, ma soprattutto pretenderò garanzie sul pagamento dei debiti pregressi del calcio Napoli", ha affermato Simeone. 

Rispondendo alla domanda del consigliere Brambilla sul perchè il calcio Napoli non avesse ancora saldato i 2,4 milioni di euro annui previsti per l'utilizzo dell'impianto a domanda individuale per l'ultima stagione e per alcune precedenti, la dott.ssa Vaccaro ha chiarito che l'Amministrazione comunale si è già costituita in mora. Il presidente della Commissione Sport Sgambati, inoltre, ha assicurato che la nuova concessione non sarà firmata se prima il club di De Laurentiis non si sarà messo in regola con i pagamenti precedenti. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concessione San Paolo Comune-Ssc Napoli, i dettagli del testo approvato dalla Giunta

NapoliToday è in caricamento