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Politica

Whirlpool, l'impegno di Giunta e Consiglio regionale: "Rilancio del sito"

La Giunta cercerà soluzioni "anche attraverso l'impiego delle risorse previste per il Patto per la Campania e per le Zes"

Si è tenuta oggi una riunione del Consiglio regionale della Campania sulla vicenda Whirlpool. Il Consiglio ha approvato all'unanimità un ordine del giorno per il rilancio dello stabilimento di via Argine.

La Giunta cercerà soluzioni per garantire il rilancio del sito, e “ogni sostegno per la tutela dei livelli occupazionali e per scongiurare la chiusura del sito anche attraverso l'impiego delle risorse previste per il Patto per la Campania e per le Zes”.

Così il presidente della Commissione regionale Lavoro e Attività produttive, Nicola Marrazzo: “Abbiamo sposato la battaglia dei 420 lavoratori di Whirpool perché senza lavoro non c'è dignità, non c'è sicurezza, non c'è famiglia, e la Regione è fattivamente intervenuta, con venti milioni di risorse pubbliche, per difendere lo stabilimento produttivo di Napoli”.

Il capogruppo di Fi, Armando Cesaro, ha sottolineato che “l'opposizione di centrodestra ha chiesto che si tenesse questa seduta di Consiglio regionale al fine di intervenire per fermare l'ennesima perdita di un'importante azienda a danno del nostro territorio”. L'accusa è verso il Mise, cui si deve una “fallimentare gestione” della vicenda.

Sciopero generale Whirlpool: "La guerra continua"

“Il centrodestra, che lancia accuse senza fondamento, ha contribuito in questi anni, con la sua mala gestio, a devastare i servizi e le infrastrutture della nostra Regione – ha risposto Gennaro Saiello del M5S – e questo pesa sul mancato sviluppo della nostra Regione e sulla fuga delle aziende dal nostro territorio”. “Whirpool – ha proseguito – è la punta dell'iceberg della situazione critica che il nostro Governo ha ereditato e che sta affrontando”.

De Luca: “Proponiamo nascita conferenza dei servizi”

“Noi proponiamo come regione Campania che nasca una conferenza di servizi con verifica di un piano industriale alternativo”. È l'idea del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, esposta nel corso della seduta.

La Regione – spiega il presidente – si “caricherebbe sulle spalle un programma in favore dei giovani per un nuovo piano industriale che dovrebbe essere approvato”. “Siamo in grado di mettere sul tavolo un ventaglio di incentivi per rendere conveniente la presenza a Napoli”.

L'incontro tra Don Ciotti e i lavoratori Whirlpool

Intanto Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha incontrato i lavoratori Whirlpool nello stabilimento di via Argine. “Senza lavoro una società muore – ha spiegato Don Ciotti – Esistono anche i morti vivi, che sono le persone che vengono impoverite, che non hanno diritti, che non hanno strumenti per poter portare avanti le proprie famiglie e i propri figli. E i morti vivi, nel nostro Paese, sono fortemente aumentati”.

Il suo appello è “alla politica, all'economia, che non facciano solo promesse e non ricorrano solo emergenze, ma costruiscano un percorso per dare dignità e libertà alla gente”. Il fondatore di Libera ha anche sottolineato che quella messa in atto dai lavoratori Whirlpool è “una risposta alla camorra, alla corruzione, all'illegalità. Loro sono lottatori per la vita, perchè chi lotta per la vita lotta per la speranza”.

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