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Cronaca

Emergenza rifiuti sempre più grave: 1.500 tonnellate in città

I camion dell'Asia carichi di immondizia da sversare. L'unica attività di conferimento avviene nella discarica di Chiaiano. Saturi anche gli Stir di Giugliano e Tufino, mentre si attendono aiuti dalle Province

L'emergenza rifiuti continua, tant'è che aumenta con il passare delle ore il quantitativo di rifiuti non raccolti in città. Sono infatti circa 1500 le tonnellate di spazzatura per strada mentre 115 autocompattatori dell'Asia risultano essere fermi perché già carichi di altre 1400 tonnellate da sversare.

L'unica attività di conferimento è avvenuta nella discarica di Chiaiano dove sono state scaricate 668 tonnellate di spazzatura, a fronte di una produzione quotidiana che in questo periodo oscilla le 1200 e le 1400 tonnellate.

A preoccupare l'assessore all'Igiene Urbana al Comune di Napoli, Paolo Giacomelli, è il fatto che le attività negli Stir di Caivano e Battipaglia sono quasi ferme perché i magazzini per lo stoccaggio della frazione organica stabilizzata sono pieni. Da giorni lo stop riguarda anche gli Stir di Giugliano e Tufino. Se non si svuotano dunque i magazzini, gli impianti non possono ricevere altri rifiuti che di conseguenza restano lungo le strade.

E se un aiuto arriva dalla Provincia di Salerno, appunto da Battipaglia, Giacomelli fa sapere di attendere risposte da Avellino e Caserta in nome di quella solidarietà invocata dal sindaco Iervolino. Resta fuori, intanto, Benevento che si è detta non in grado di accogliere immondizia.

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