Terzigno, protesta delle mamme vulcaniche: scuole occupate

Nuova protesta organizzata dalle mamme vulcaniche. Questa mattina, insieme ad altri genitori e cittadini, hanno occupato le scuole di Terzigno per dire no alla discarica della zona. Una scelta pacifica, come ha confermato il segretario dei Verdi di Terzigno Antonio Bifulco, e che eleva ulteriormente la battaglia sopratutto dopo l'ennesima promessa non mantenuta del Sindaco Auricchio.

Ben 15 giorni fa, infatti, l'annuncio dell'imminente arrivo del Premier Silvio Berlusconi. Poi più nulla. E oggi le mamme dichiarano: "L'unica cosa che è riuscito a fare in tutti questi anni il nostro Sindaco è stato dare rapidamente i permessi per aprire la discarica e seppellirci di spazzatura".

Il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilo Borrelli, che nei giorni scorsi aveva fatto un sopralluogo all'ex discarica Ranieri, ha spiegato: "Dopo i dati allarmanti e fuori norma abbiamo chiesto formalmente di poter effettuare un sopralluogo in discarica con un pool di esperti e scienziati guidati dal Prof. Giovan Battista de' Medici, docente di Idrogeologia alla Federico II. E se la falda acquifera è definitivamente compromessa corre il rischio di danneggiare in modo irreparabile l'intera produzione agricola del comprensorio ed in particolare il pomodorino del piennolo e l'uva da cui si produce il Lacryme Christi".

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