rotate-mobile
Cronaca Fuorigrotta

Finestrini spaccati alle auto in sosta: nuovi raid a Napoli

Fuorigrotta ultimo quartiere ad essere colpito in ordine di tempo. Il consigliere Simeone: "individuare la matrice"

Le cronache degli ultimi mesi ci hanno consegnato due "adulti" che nel tempo libero andavano a fare il tiro a segno con pistole ad aria compressa contro i finestrini degli autobus, con danni per decine e decine di migliaia di euro oltre che problemi ai collegamenti; e due ragazzini che - in base alle indagini degli inquirenti - collocavano ostacoli ingombranti (un frigorifero e una vasca da bagno) sui binari della Circumvesuviana, rischiando di provocare un incidente ferroviario.

Non manca quindi il ritorno sulle scene della cronaca cittadina della "moda" di prendere di mira i finestrini delle auto in sosta.

L'appello: "denunciate gli episodi!"

Era già accaduto al Vomero, adesso tocca a Fuorigrotta, come denuncia il presidente della Commissione Infrastrutture al Comune di Napoli Nino Simeone che parla di "episodi vergognosi, purtroppo in aumento, soprattutto nelle aree e nei quartieri residenziali della città. Questa volta è toccato al quartiere Fuorigrotta - dice Simeone - che già in passato è stato oggetto di episodi simili, ma purtroppo la situazione sta degenerando e potrebbe sfuggire di mano. Lancio un appello ai cittadini, vittime di questi episodi: presentate denuncia alle autorità competenti".

Per capire quale e quante mani ci siano dietro gli episodi, Simeone annuncia che chiederà un intervento di prefetto, questore e sindaco, perché siano aumentati i controlli,  attivato il sistema di videosorveglianza cittadino e verificate le registrazioni delle telecamere presenti nelle zone colpite. Bisogna infatti innanzitutto capire la matrice delle "spaccate" in serie.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finestrini spaccati alle auto in sosta: nuovi raid a Napoli

NapoliToday è in caricamento