Coppola: “Bisogna riqualificare le zone intorno a piazza Garibaldi"

“L’apertura di questo corridoio di collegamento e l’eliminazione del 90% dei cantieri porterà beneficio alla piazza ma adesso è il momento di pensare anche alle zone intorno a piazza Garibaldi”. Lo dice Armando Coppola, presidente della IV Municipalità, a margine dell’apertura del collegamento tra la metropolitana e la stazione Centrale di Napoli.

“Il 30 aprile”, annuncia il presidente del parlamentino di via Gianturco, “avremo un incontro con l’assessore alle Infrastrutture, Mario Calabrese, per decidere il futuro di piazza Mancini, piazza Principe Umberto e via Bologna”. “Prima di tutto”, spiega Coppola, “ va chiarito se via Bologna resterà o meno sede del mercato etnico, in ogni caso bisognerà pensare al manto stradale, all’illuminazione e all’arredo urbano. Piazza Mancini, dove è stato eliminato, tempo fa, il mercato per far posto a un parcheggio, versa oggi in condizioni pietose perché il parcheggio viene usato da venditori ambulanti abusivi. Si potrebbe pensare di riportare lì il mercato con una struttura mercatale fissa oppure farla diventare la porta dei Decumani con info point turistici, una bella area di accoglienza con negozi e servizi, bar, attività di ristorazione e tavolini in piazza”. Per piazza Principe Umberto il discorso potrebbe essere più complesso perché c’è da definire se resterà area pedonale o se sarà riaperta alla circolazione veicolare.

“A me”, conclude Coppola, “farebbe piacere, se l’are dovesse rimanere pedonale, poter creare lì un mercato con strutture fisse, totalmente dedicato alle eccellenze agroalimentari campane. Ultimo punto da affrontare è quello dello spostamento degli autobus regionali e interregionali dal varco di Corso Lucci a via Brin, all’altezza della Metropolitana, dove già ci sono gli stalli, approvati dal Ministero dei Trasporti, così da decongestionare del tutto il traffico tra corso Lucci e piazza Garibaldi”.