Due bambine di Gaza ricoverate al Santobono: le loro condizioni
Altri cinque piccoli rifugiati arrivati ieri sera stanno bene, e sono stati accolti nelle case messe a disposizione dalla Fondazione Santobono Pausilipon
Sono arrivati a Napoli ieri sera, intorno alle 22, sette bambini provenienti dalla striscia di Gaza accompagnati dalle loro mamme. Tra loro due bambine di 4 mesi e 5 anni avevano già diagnosi di malattia e sono state immediatamente prese in carico dal team di medici diretto dal dottor Paolo Siani.
Gli altri cinque bambini sono stati accolti nelle case messe a disposizione dalla Fondazione Santobono Pausilipon. "Abbiamo fornito loro assistenza e generi di prima necessità - spiegano dalla Fondazione - I piccoli erano visibilmente stanchi e provati ma in buone condizioni di salute. Un’operazione resa possibile dalla incredibile rete di solidarietà che ha coinvolto il presidente della Regione Campania Vincenzo De çuca che ha assicurato il suo pieno sostegno, ll direttore generale dell'ospedale Santobono Rodolfo Conenna, Aeronautica Militare, Croce Rossa Italiana, Prefettura di Napoli e Protezione Civile".
Le bimbe sono stabili, e vengono in queste ore sottoposte a diversi accertamenti medici. La più piccola ha effettuato una risonanza magnetica per problemi neurologici; la più grande ha invece sospetti problemi epatici.
"Tanto dolore, paura e stanchezza": è così che chi le ha viste descrive le piccole e le loro mamme, che però sono state per fortuna sommerse da una grande catena di solidarietà, sia da parte degli operatori sanitari che da parte delle mamme degli altri bimbi ricoverati. Tanti infatti i doni che stanno ricevendo in queste ore, da semplici merendine a vestiti e giocattoli.
