Bacoli: arrestato rapinatore di coppiette
Alla mezza, alla guida di una Smart, con il volto coperto dalla sciarpa e con la pistola in pugno, si era avvicinato ad una coppietta di giovani
I carabinieri del Norm e della stazione di Pozzuoli, hanno arrestato il rapinatore di coppiette, che da tempo molestava le giovani coppie. L'uomo, già noto alle Forze dell'ordine, è ritenuto responsabile di rapina aggravata.
Alla mezza, alla guida di una Smart, con il volto coperto dalla sciarpa e con la pistola in pugno, si era avvicinato ad una coppietta di giovani appartati nei pressi della riva del lago d’Averno e aveva costretto i malcapitati con la minaccia dell’arma a consegnare i loro smartphone e 165 euro in denaro contante. Dopo la rapina il malvivente si era allontanato verso Bacoli ma è stato notato da carabinieri che erano in servizio di perlustrazione per il controllo del territorio e che hanno annotato la targa della smart perché l’atteggiamento del guidatore era parso sospetto.
Poco dopo il passaggio della smart è arrivata la notizia della rapina. L’auto e’ risultata intestata alla sorella del rapinatore e, quindi, l’uomo e’ stato bloccato mentre faceva rientro nella sua abitazione. Il trentatreenne è stato subito sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di una pistola scacciacani priva di tappo rosso con una cartuccia a salve nel caricatore, un passamontagna, un berretto tipo baseball, una sciarpa, un martello, due cacciaviti, 65 euro in contante, tre siringhe monouso, 2 dosi di crack e i due telefoni rapinati alla coppietta.
Le due vittime hanno riconosciuto il rapinatore durante formale individuazione di persona. Mentre sono in corso ulteriori indagini per accertare l’eventuale coinvolgimento di D.C. in altre rapine perpetrate nella zona con identico modus operandi, il fermato è stato associato alla casa circondariale di Poggioreale.
