Studentessa difende gay da Naziskin e finisce in ospedale
Gravissima aggressione ieri notte in piazza Bellini ai danni di una studentessa di 26 anni della provincia di Caserta. La ragazza aveva difeso un suo amico preso in giro da un gruppo di ragazzi perché gay. Il gruppo la manda in ospedale
È il tragico epilogo di una nottata in piazza Bellini, nel centro storico, per M. L. M., una studentessa di 26 anni della provincia di Caserta, brutalmente pestata da un gruppo di ragazzi.
La sua colpa: quella di aver reagito per difendere un suo amico preso in giro da un gruppo di ragazzi per la sua omosessualità. Dalla reazione della studentessa è nata una rissa.
La giovane è stata colpita dal gruppo con pugni e calci, alcuni dei quali al viso. Uno di questi colpi l'ha ferita in un occhio provocando lesioni. È stato quindi necessario il ricovero all'ospedale Vecchio Pellegrini, dove la studentessa era stata accompagnata. Qui è stata visitata nel reparto di oculistica e il referto parla di un trauma al bulbo oculare sinistro che è stata giudicata guaribile in 15 giorni.
Ancora un'aggressione vile ai danni di gay in piazza Belllini |
Le associazioni Arcilesbiga, Arcigay e i Ken Onlus insorgono e denunciano l'imbarbarimento della città. Secondo l'unione donne italiane l'aggressione è da imputare a dei Skin Heads.