Cucinare con i fiori: quali utilizzare e come
Sempre più presenti in preparazioni gourmet, i fiori danno anche ai piatti casalinghi un aspetto chic. Quali sono quelli che possono essere mangiati
L'uso dei fiori in cucina non è una novità. Risale infatti a migliaia di anni fa. Già gli antichi greci, i romani e prima ancora i cinesi preparavano piatti utilizzando petali e boccioli.
Oltre che in ristoranti gourmet, nella nostra città "fiori eduli" si trovano ormai anche nei supermercati oltre che nei negozi bio.
Chi adora il fai-da-te potrà invece scegliere di coltivare fiori da mangiare in giardino o su finestre, balconi e terrazzi, unendo l'utile al dilettevole di spazi esterni abbelliti da corolle colorate.
Per essere commestibili, ovviamente, i fiori devono crescere senza fitofarmaci o ingredienti chimici, potenzialmente nocivi per la salute, ed anche lontano da agenti inquinanti come i gas di scarico.
I fiori eduli
Le varietà di fiori che è possibile utilizzare in cucina sono moltissime e altrettanti gli impieghi. Eccone alcuni:
fiori di basilico: il sapore è simile a quello delle foglie ma più delicato. Piccoli e di colore che va dal bianco al rosa pallido, sono ottimi in qualsiasi tipo di preparazione
fiori di borragine: il gusto ricorda molto quello del cetriolo. Meraviglioso il colore blu e la forma a stella
calendula: per chi ama il piccante
camomilla: ultra noto l'infuso
fiori di zucca: a Napoli un must serviti fritti, in pastella, con imbottitura a base di ricotta, fiordilatte e un pizzico di pepe oppure saltati in padella, con abbondante olio EVO, aglio e peperoncino
gelsomino: perfetto nel te o nei dolci
girasole: i petali sono commestibili, in insalata o come guarnizione per minestre, mentre il germoglio è ottimo cotto a vapore,
fiori di lavanda: tra i tanti usi, il fiore - dal gusto speziato - aggiunge sapore a piatti salati o dolci
margherita: i boccioli, messi sotto aceto, hanno un gusto che ricorda quello dei capperi
fiori di menta: in insalate di riso o pasta o aggiunta a cocktail, smoothies e frullati
rosa: i petali hanno tantissimi utilizzi che vanno dai sorbetti alle bevande passando per le confetture e i dolci
fiori di salvia: il fiore, di un bel viola, ha un sapore del tutto simile a quello delle foglie
fiori di sambuco: dolci e tisane,
tarassaco: meglio conosciuto come dente di leone, in bocciolo è ottimo sott’aceto, in accompagnamento di pesci e carni
verbana: ha un aroma che ricorda il profumo del limone, ottimo per piatti di pesce
violetta: il fiore è dolce, delicato, profumatissimo. Aggiunge un tocco in più alle insalate, anche di pasta, è ideale nelle macedonie, gustoso nelle bevande ma diventa un sogno per il palato se glassato con zucchero semolato e bianco d'uovo.