Cosentino si dimette, ma Napoli lo difende
Il sottosegretario all'Economia e coordinatore regionale del Pdl si dimette. "Forza Cosentino. Siamo tanti. Siamo con te!", così Napoli gli è vicina
Alla fine è successo. Dopo un tran tran di tira e molla con il premier che non voleva concedergli il nulla hosta per le "ferie" dalla carica di sottosegretario all'Economia e coordinatore regionale del Pdl, Cosentino si è dimesso.
Alcuni napoletani però non hanno condiviso questa decisioni, anzi. Numerosi sono stati i manifesti a sostegno del sottosegretario. "Forza Cosentino. Siamo tanti. Siamo con te!". Questa è la frase che è evidente su uno striscione dallo sfondo blu, con la scritta bianca. Lungo le strade di Napoli, ci sono molti individui che difendono Cosentino e la sua innocenza rispetto al caso P3. Così dalla stazione ferroviaria a piazza Bovio, Napoli si sente vicina al sottosegretario.
In realtà Nicola Cosentino ha già provato la sensazione di indecisione sulle dimissioni o meno. Mesi fa, infatti, fu accusato da un pentito: qui si parlava di rapporti con diversi fgruppi della criminalità organizzata, di consegna di denaro e di controllo della Eco4. In quel caso le dimissioni ci furono, ma il presidente del Consiglio decise di respingerle, mentre il Pdl cadeva nel caos totale.