"Abbassate il volume della musica a piazza Dante": proteste dei residenti per i concerti della domenica
"Abbiamo difficoltà anche solamente a parlare tra di noi in casa, è una violenza che si ripete ogni santa domenica e sarà così per tutta l'estate", protestano i residenti
Gli abitanti degli edifici che si trovano nelle vicinanze di piazza Dante sono stufi di essere invasi ogni domenica dalla musica a tutto volume che si leva dai palchi allestiti in piazza.
"Abbiamo difficoltà anche solamente a parlare tra di noi in casa, è una violenza che si ripete ogni santa domenica e sarà così per tutta l'estate, questa situazione non può più andare avanti", protestano i residenti.
"Perchè bisogna ospitare sempre nella nostra piazza questi concerti dedicati alle diverse etnie? Non si potrebbero alternare le piazze in cui farli svolgere per non penalizzare sempre noi? E' una inciviltà che si ripete ogni domenica anche fino a mezzanotte e per tutto il pomeriggio, senza che nessuno faccia nulla almeno per regolare il volume delle casse", è l'amaro appello dei residenti.
Un paio di settimane fa un caso simile si era verificato in via Partenope dove un professionista aveva protestato contro la musica sparata a tutto volume in occasione della festa del Coni.
