rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Caivano / Parco Verde

Processo orrori Parco Verde, l'avvocato Pisani: "Ci siamo costituiti parte civile"

Alla sbarra Raimondo Caputo e la sua convivente Marianna Fabozzi, che il Gup deciderà se sottoporre o meno a processo

È in corso al Tribunale di Napoli Nord dinanzi al Gup Antonella Terzi l'udienza preliminare del processo sugli orrori del Parco Verde di Caivano, vicende che portarono alle morti dei piccoli Antonio Giglio e Fortuna Loffredo.

Alla sbarra Raimondo Caputo e la sua convivente Marianna Fabozzi, che il Gup deciderà se sottoporre o meno a processo.

L'avvocato Angelo Pisani, difensore del padre e dei nonni di Fortuna e di Gennaro Giglio (papà del piccolo Antonio), annuncia stamane la costituzione di parte civile dei suoi assistiti.

"È nostro dovere – dice Pisani – impegnarci per dare giustizia ai due bambini, che con il loro sacrificio hanno permesso di aprire uno squarcio sulla rete diffusa di abusi, violenze, complicità. Le indagini della Procura stanno confermando quanto da noi ipotizzato con le indagini difensive fin dal primo momento. Ora siamo in campo, come avvocati ma anche come cittadini, per salvare altri bambini e chiedere con forza allo Stato interventi radicali nelle tante periferie dell'abbandono che esistono in Italia e che fanno crescere i mostri".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo orrori Parco Verde, l'avvocato Pisani: "Ci siamo costituiti parte civile"

NapoliToday è in caricamento