Diciotti, tra i sei e gli otto profughi verranno destinati in Campania
La Caritas si è detta disponibile alla loro accoglienza. In un primo momento pareva dovesse occuparsene la Diocesi di Napoli, ma non è ancora stata specificata la sede in cui verranno ospitati
Verranno destinati anche in Campania alcuni migranti della nave della Guardia Costiera Diciotti, al centro in queste giorni di un vero e proprio caso internazionale. Il numero di persone che arriveranno in città dovrebbe attestarsi tra i sei e gli otto, ovvero quelli che si è detta disponibile ad accogliere la Caritas.
In un primo momento era trapelato che dovesse essere Napoli la meta dei migranti - ospitati da don Angelo Berselli nella parrocchia di San Giorgio a via Duomo, e da don Antonio Loffredo alla casa colonica delle Fontanelle - ma è più tardi emerso che non è detto sia la Diocesi partenopea la loro destinazione.
La vicenda della nave, rimasta ormeggiata al porto di Catania per 5 giorni senza che i 137 migranti a bordo potessero scendere – imposizione per cui il ministro degli Interni Matteo Salvini è al momento indagato per abuso d'ufficio, sequestro di persona e arresto illegale – aveva visto particolarmente partecipe l'amministrazione comunale partenopea, con il sindaco Luigi de Magistris che aveva invitato alla “disobbedienza” agli ordini del governo e l'assessore Panini che aveva definito “barbarie” la presa di posizione del vicepremier e leader della Lega.
Il commento della Curia
Don Antonio Palmese, vicario episcopale per il settore Carità e Giustizia, ha sottolineato che la Diocesi partenopea non vuole entrare nella diatriba sui migranti che sta tenendo banco nel dibattito pubblico, ma semplicemente portare avanti la logica che è insita nella "genetica della città di Napoli", ovvero quella dell'accoglienza.