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Caso Diciotti, l'assessore napoletano Panini: "Una barbarie del Ministro Salvini"

L'assessore al Bilancio Enrico Panini - segretario del Movimento DemA - ha definito lo stallo della nave Diciotti "insopportabile". Secondo Panini "nessuno può permettersi di calpestare la Costituzione e essere indifferente alla vita"

Enrico Panini, assessore al Bilancio del Comune di Napoli, nonché segretario nazionale del Movimento DemA, ha definito la vicenda della nave 'Diciotti' "inaccettabile e insopportabile". Con la nave da quattro giorni ancorata nel porto di Catania, i migranti ospitati e tratti in salvo sulla Diciotti non possono scendere per decisione del Ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Nessuno può calpestare la Costituzione", spiega Enrico Panini. 

"La vicenda della nave “Diciotti” della Guardia Costiera, a cui il ministro degli interni a nome dell’intero Governo, impedisce di far sbarcare donne e uomini che fuggono da condizioni disumane è inaccettabile ed insopportabile. Non si può consentire a nessuno, per nessuna ragione, di calpestare la Costituzione ed il diritto del mare, di essere indifferente alla vita e alle sofferenze di quelle persone. Importanti le dichiarazioni della Guardia Costiera, importante l’azione della Magistratura di Agrigento ma occorre porre fine alla consumazione di questi delitti. Auspichiamo che tutti i garanti del diritto e della Costituzione in primis intervengano anche in applicazione concreta della pratica di solidarietà che da decenni contraddistingue gli italiani. Noi siamo in campo e faremo di tutto per non consentire mai che questa nuova barbarie, di cui è autore ed interprete il ministro Salvini, senza che nessun ministro prenda la benché minima distanza, possa prendere il sopravvento".

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