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Cronaca Sorrento

Sorrento, marocchino minaccia: "Sono un Hezbollah, me la pagherete"

Il 26enne, residente da 10 anni in Italia, è stato fermato dalla polizia mentre passeggiava con uno zaino sospetto

Un 26enne nato a Khouribga in Marocco, residente da 10 anni in Italia, è stato fermato a Sorrento dalla polizia mentre passeggiava con uno zaino sospetto. L'uomo, prima residente tra Poggiomarino e Boscoreale, sottoposto a controllo si è alterato e si è rifiutato di lasciare le proprie impronte digitali.

Portato in un'aula del tribunale di Torre Annunziata ha riferito al giudice che segue il caso di far parte del gruppo di Hezbollah, "Quelli che amano Allah" e affermato: "Non ho fatto niente, me la pagherete".

L'ARRESTO - Il giudice, dopo averlo ascoltato, ha convalidato l'arresto, L'uomo sarà sottoposto ad una perizia psichiatrica già la prossima settimana.

ORDIGNO ARTIGIANALE - Un precedente inquietante per il 26enne riguarda però una segnalazione della Questura di Salerno di febbraio: il marocchino andava in giro con tubi di metallo, chiodi e pallini, che possono essere impiegati per fabbricare un ordigno artigianale.

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