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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, focolaio al San Giovanni Bosco: positivo anche un infermiere già vaccinato

Dieci dipendenti del reparto di Medicina sono risultati positivi al virus. Il sindacato Nursing Up: "Nosocomio vecchissimo, non doveva ospitare aree Covid"

Nuovo focolaio di contagi da Covid-19 nell’Ospedale San Giovanni Bosco, con 10 infermieri positivi in pochi giorni. A riportarlo è il sindacato degli infermieri Nursing Up.

Una notizia "amaramente ciclica" che "non ci sorprende ma sicuramente ci indigna - spiega il presidente del Nursing Up Antonio De Palma -  Ben 10 infermieri si sono ammalati di Covid negli ultimi giorni, di cui uno addirittura sottoposto al primo richiamo del vaccino. Fanno tutti parte del reparto di Medicina, chiuso al pubblico da mercoledì scorso".

"Una triste storia, con un finale sempre diverso ma altrettanto drammatico - prosegue il sindacalista - Un esempio lampante di pessime gestioni, che affonda le sue radici nella 'notte dei tempi'. Episodi allucinanti che nulla hanno a che vedere con la buona sanità italiana e con i tanti diligenti professionisti che ogni giorno combattono per la salute dei pazienti. Non mancano  in questo ospedale nfermieri e medici di grande esperienza e indubbie qualità, reparti di prim’ordine come oculistica e chirurgia. Ma le belle notizie ahimè finiscono qui. Perché siamo di fronte ad un gigante dai piedi d’argilla, che ad ogni passo potrebbe crollare, travolgendo chiunque si trovi sul suo cammino".

"Non scopriamo certo noi - continua il Presidente del Nursing Up - le lacune di un nosocomio vecchio, vecchissimo, sia strutturalmente che come organizzazione. Un ospedale che non poteva e non doveva ospitare aree Covid, il contrario di ciò che accade ora. E così dire che la maggior parte dei reparti non funzionano è solo un'eufemismo".
Il Nursing Up denuncia "manutenzioni strutturali quasi inesistenti", ricorda la "terribile storia delle formiche, con le accuse agli infermieri, a cui onestamente nessuno ha mai creduto", e ancora "le crepe nei muri e l’umidità".

"Stiamo parlando di un vero e proprio 'minimondo' dove tutto può accadere - conclude De Palma - Figuriamoci poi in piena emergenza sanitaria cosa può venir fuori in un ospedale come il San Giovanni Bosco, se la mediocrità e la disorganizzazione che ne rappresentano le basi strutturali, dovessero esplodere simultaneamente in tutte le loro forme".

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