Carla, parla l'avvocato di Pietropaolo: "Una pena così alta non si è mai vista"
Gennaro Razzino, legale dell'uomo che diede fuoco alla sua compagna mentre era ancora incinta della loro bambina, parla di condanna da considerarsi "segnale per l'opinione pubblica"
"Si è voluto dare un segnale forte all'opinione pubblica". È il commento di Gennaro Razzino, legale dell'uomo oggi condannato per tentato omicidio ai danni della sua ex Carla Ilenia Caiazzo.
A Paolo Pietropaolo, l'uomo che diede fuoco a Carla mentre era ancora incinta della loro bambina Giulia Pia, sono stati comminati 18 anni di carcere.
"Una condanna severa" secondo l'avvocato, dato che "sarebbero stati 27 se non fosse stato adottato il rito abbreviato che prevede la diminuzione di un terzo della pena". "E 27 anni per tentato omicidio – spiega – è una condanna che non si è mai vista''.
Il legale è critico verso la il giudice che ha emesso il verdetto. "Come si sia arrivati a questo calcolo di pena non so – ha proseguito l'avvocato – dovrei avventurarmi in una previsione: bisognerà leggere la motivazioni per capire quali quali sono stati i passaggi logici del giudice''.
"È inutile che ci nascondiamo: il fatto è brutto e non l'ho voluto mai sottacere – ha continuato Razzino – Ma credo che si sia voluto dare un segnale forte all'opinione pubblica, ovvero che questo tipo di reati verranno puniti severamente da parte della magistratura''. La sentenza verrà impugnata.
