Camorra, Antonio Lo Russo pronto a collaborare con la giustizia
Lo Russo jr, figlio di Salvatore, era stato arrestato a Nizza nel 2014 dopo quattro anni di latitanza
Antonio Lo Russo, 35 anni, arrestato a Nizza nel 2014 dopo quattro anni di latitanza e figlio del boss Salvatore, vuole collaborare con la giustizia. A riportare la notizia è Repubblica Napoli.
Da alcuni giorni Lo Russo jr ha cominciato a rendere dichiarazioni ai magistrati della Procura di Napoli che indagano sulle ramificazioni della potente organizzazione camorristica dei "Capitoni", capace di estendere la propria influenza nei quartieri di Miano e del Rione Sanità.
Il pm Enrica Parascandolo, che con il pm Henry John Woodcock e il procuratore aggiunto Filippo Beatrice coordina le indagini sul clan, sta valutando - secondo quanto si legge su Repubblica - la consistenza e l'attendibilità delle prime rivelazioni di Lo Russo, quarto esponente della famiglia a manifestare la volontà di parlare con i magistrati dopo il padre ed i due fratelli.
Qualche anno della foto di Antonio Lo Russo, mentre assisteva al match di Serie A Napoli-Parma a bordo campo sul terreno del San Paolo, si parlò a lungo.
