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Cronaca

Violenza in pronto soccorso, 21 giorni di prognosi per un infermiere

Nuova aggressione ai danni di personale sanitario, questa volta al Pellegrini

Ancora la fretta di essere visitati prima di altri che ne hanno maggiormente urgenza, ancora la maleducazione. Un nuovo episodio di violenza si è consumato nel pronto soccorso di un ospedale napoletano, questa volta il Vecchio Pellegrini.

Un uomo, classificato come codice verde per stato ansioso, dopo circa un'ora di attesa si è prima avvicinato al personale sanitario minacciandoli, poi è passato alle mani.

L'episodio è stato riportato dall'associazione Nessuno tocchi Ippocrate. Questa la dichiarazione del suo presidente, Manuel Ruggiero: “Purtroppo l’ignoranza resta impressa nel dna di alcuni utenti che continuano a credere che chi giunge prima viene visitato prima. L’infermiere vittima di questo assalto ha avuto 21 giorni di prognosi, quindi scatta la procedibilità d’ufficio e l’equiparazione del sanitario ad un pubblico ufficiale. Si applichi la legge, ma sopratutto la nuova legge in materia di aggressioni al personale sanitario”.

Mi preme inoltrare sottolineare – ha concluso Ruggiero – che l’infermiere S.N. ha iniziato la sua carriera con me sul 118 nella postazione del San Gennaro e lo conosco come persona mite, gioviale nonché simpaticissimo. Ancora più ingiustificata come cosa!”.

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