Medico cretese resta a vivere a Pozzuoli dopo l'università: "Greci e napoletani come fratelli"
Ioannis Daourakis con l'associazione Cretesi d'Italia promuove l'isola che secondo la leggenda diede i natali a Zeus. "Auspico il terzo volo diretto da Napoli a Creta, ovvero a Sitia, città ancora incontaminata e lontana dal turismo di massa"
Ioannis Daourakis, medico di Sitia, affascinante borgo situato ad est sull'isola di Creta, ha dato vita in questi anni all'associazione Cretesi d'Italia che annovera oltre 500 iscritti. Il professionista, laureatosi in medicina a Napoli, risiede da decenni a Pozzuoli dove ha messo su famiglia (ha sposato una napoletana), senza dimenticare le sue radici. Sono tante infatti le iniziative culturali e di promozione del territorio che la sua associazione organizza a Napoli per valorizzare l'isola che secondo la leggenda diede i natali a Zeus ed è forte storicamente il legame tra il popolo greco e quello napoletano.
"Napoletani e greci come fratelli"
"550 anni fa molti cretesi giunsero a Napoli per sfuggire ai turchi in seguito alla caduta di Costantinopoli. Da allora si sono susseguite generazioni e generazioni di greci cresciute in Campania. Poi dagli anni '60 del novecento migliaia di studenti ellenici hanno scelto Napoli per l'università. Si stabilivano qui perché è la più accogliente rispetto alle altre città italiane e si sentivano trattati come fratelli dai napoletani. Non c'erano problemi di integrazione o razzismo. Negli ultimi anni però questo flusso è quasi del tutto cessato per le normative europee che non riservano più accessi universitari speciali per gli studenti comunitari. Però coloro che hanno studiato nei decenni passati a Napoli hanno messo su famiglia creando una comunità non folta ma importante e attiva nella partecipazione alla vita sociale e cultura della città", spiega a NapoliToday il dottor Daourakis.
Voli Napoli-Sitia
"Attualmente esistono due voli diretti da Napoli verso Creta, a Chania e ad Heraklion, ma il nostro auspicio è di sviluppare anche la promozione del territorio di Sitia (organizziamo già scambi culturali molto apprezzati), magari anche con la possibilità di voli dal Capoluogo campano su questa bellissima città cretese, ancora incontaminata e lontana dal turismo di massa", conclude Ioannis Daourakis.
