rotate-mobile
Pozzuoli Pozzuoli

“Pozzuoli Decide”, le proposte del movimento al Commissario Prefettizio

Appuntamento alle 19 presso l'hotel La Tripergola. Lo scorso 16 dicembre, la richiesta di non approvare atti inerenti la riqualificazione del "Waterfront Flegreo" e la vendita dei beni immobili

È programmata per oggi, alle ore 19.00 presso l’hotel “La Tripergola”, l’incontro pubblico bramato dal movimento politico territoriale “Pozzuoli Decide”, nato su Facebook. Lo scorso 16 dicembre, infatti, il movimento aveva protocollato al comune di Pozzuoli una lettera rivolta al Commissario Prefettizio, dott. Roberto Aragno.

n questa comunicazione si chiedeva di non approvare atti inerenti la riqualificazione del “Waterfront Flegreo” e la vendita dei beni immobili, lasciando ogni decisione alla prossima
amministrazione puteolana. L’associazione usa parole molto forti nei confronti del commissario, teorizzando che “atti e processi di tale portata non possano essere decisi e gestiti da chi, come Lei, si è ritrovato ad amministrare Pozzuoli per nomina prefettizia e senza aver ricevuto alcun mandato elettivo”.

Il movimento politico, addirittura, invitava il commissario a non prendere nessun provvedimento e sospendere gli effetti di quelli già approvati. Dalla lettera non c’è stata però risposta, probabilmente perché il commissario prefettizio sta avviando un lavoro di recupero dei crediti vantati dal comune e reintegrazione delle casse del bilancio comunale.

Tra le richieste del movimento politico, inoltre, anche un minimo di riscontro, per le tante associazioni, che da più di qualche anno, stanno esprimendo i loro pareri su due temi al centro del dibattito pubblico nella città di Pozzuoli. «Quanto sta accadendo in questi giorni – si legge in una nota di Pozzuoli Decide – (con il commissario Aragno che annuncia sul Mattino di voler firmare “entro fine anno o, al massimo, per i primi di gennaio” il Pua, ovvero lo strumento che rimetterà in moto l’iter burocratico del Waterfront Flegreo) dimostra nei fatti che si vogliono tenere i cittadini puteolani fuori dai processi decisionali relativi a interventi che cambieranno la città. Ciò – continuano i responsabili del movimento cittadini – ci porta a lanciare un allarme circa la reale trasparenza e la reale partecipazione popolare che si intendono attuare. Per questo, l’Mpt Pozzuoli Decide chiede ai cittadini di reagire contro l’espropriazione di un proprio diritto, cui stanno assistendo inermi».

Su questo la posizione di Pozzuoli Decide è quella di fare un referendum, già annunciato tempo fa, che dia la possibilità ai cittadini di poter decidere le sorti della città. Un’assemblea, quindi, quella di oggi, per riunire tutti i supporter dell’associazione dando vita a un “fronte comune” per ottenere che la decisione su Waterfront e dismissione dei beni comunali sia data ai cittadini puteolani.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Pozzuoli Decide”, le proposte del movimento al Commissario Prefettizio

NapoliToday è in caricamento