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Chiaia Chiaia / Via Francesco Crispi

Strage a Parigi, rafforzati i controlli nelle aree sensibili: chiude il Grenoble

Sono stati rafforzati in particolare i controlli all'aeroporto, nella zona portuale, nella sinagoga e nei consolati a rischio

Il comunicato di rivendicazione dell'attentato di Parigi, da parte dell’Isis dove si annunciano possibili azioni anche a Roma, Londra e Washington, ha fatto scattare l'allarme nelle maggiori città italiane ed in particolare a Napoli.

Nel capoluogo campano sono stati infatti rafforzati i presidi nelle zone sensibili su indicazione della Prefettura (in particolare nella sede del Consolato francese a Napoli), che ha recepito le indicazioni che arrivavano dal Viminale.

GRENOBLE - Per motivi di sicurezza il Grenoble ha chiuso i battenti e riaprirà probabilmente direttamente lunedì. Inoltre sono stati rafforzati i controlli nell'aeroporto e nella zona portuale.

Grenoble: la solidarietà dei napoletani (Foto Nicola Clemente)

SITI SENSIBILI - Livello alto di sicurezza anche nelle sedi dei Consolati americani e inglese e alla Sinagoga di via Cappella Vecchia a Chiaia.

CORDOGLIO POLITICO: Parole di conforto per i parigi sono arrivate dal suo profilo Facebook da de Magistris: "Napoli è con Parigi" e dal Governatore De Luca, che ha incontrato il Console francese a Napoli: "Esprimo al console francese Jean Paul Seytre i sentimenti di vicinanza e di solidarietà della nostra regione di fronte al vile attacco terroristico che ha colpito Parigi e l'Europa intera".

AGGIORNAMENTI - Dalle 16.00 diverse centinaia di cittadini, tra le quali il sindaco de Magistris hanno deciso di raggiungere la parte esterna del Grenoble per esprimere la propria solidarietà nei confronti del popolo francese

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