Mugnano: Porcelli risponde alle accuse sul Piano Sociale di zona
"E' una bufala. Da anni non riceviamo i fondi che ci spettano dalla Regione per più di 2 milioni di euro"
Il sindaco di Mugnano, Giovanni Porcelli, risponde alle accuse sulla mancata approvazione del Piano Sociale di zona: "Ho appreso da organi di stampa - dichiara il primo cittadino mugnanese - che alcuni esponenti politici avrebbero puntato il dito contro il Comune di Mugnano per la mancata approvazione del Piano Sociale di zona. Siamo al ridicolo: sono mesi che denuncio in tutte le sedi opportune lo scandalo che investe i servizi sociali. Ho scritto a tutti, Caldoro compreso. Da anni non riceviamo i fondi che ci spettano dalla Regione per più di 2 milioni di euro. Il comune di Mugnano, sobbarcandosi tutti i problemi dell'ambito, ha messo in campo tutte le sue professionalità per portare avanti i progetti anche senza fondi. Ora qualcuno ci vuole accusare di cosa? Di aver giustamente rinunciato a programmare servizi che nessuno sa quando potremmo pagare? Ci sono cooperative sul lastrico e persone bisognose di aiuto ed invece di trovare tutti insieme il modo per costringere la regione a pagarci si alimentano inutili polemiche non conoscendo i fatti. Il piano non lo abbiamo approvato perché è inutile farlo senza avere la possibilità di metterlo in pratica. Far passare anche questa vicenda per una questione politica è veramente meschino: il piano sociale di zona è un provvedimento che in tutti i comuni si approva all'unanimità per la valenza sociale che ha così come unanime dovrebbe essere la lotta per dare alle nostre comunità i servizi e la qualità della vita che meritano.