rotate-mobile
Politica

Il Comune rinvia l'apertura dei campi estivi, Maresca: "Tanti ragazzi difficili resteranno in strada"

L'attacco alla decisione di Palazzo San Giacomo del consigliere comunale di opposizione: "Un fatto gravissimo, solo perché hanno dimenticato di inserire i fondi in bilancio"

Catello Maresca attacca il Comune di Napoli sulla vicenda campi estivi. "Il rinvio a data da destinarsi dell’apertura dei campi estivi è un fatto gravissimo - dichiara il consigliere comunale di opposizione -  Le tante strutture, molte delle quali ecclesiastiche, che tolgono letteralmente i ragazzi dalla strada, resteranno chiuse perché qualcuno ha dimenticato di inserire i fondi in bilancio. Forse perché pensava che i campi estivi si facessero a novembre?".

La nota del Comune ai centri diurni

Catello Maresca fa riferimento alla nota inviata ieri ai Centri diurni polifunzionali per minori a firma del dirigente del servizio politiche per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Napoli. In essa si comunica che “a causa della mancata assunzione in tempo utile dell’impegno della spesa necessaria per lo svolgimento delle attività estive, l’avvio delle stesse non potrà avvenire in data 13 giugno 2022 ed è pertanto rinviato a data da destinarsi”.
Una nota nella quale si aggiunge che “non appena detto impegno contabile sarà assunto, anche eventualmente nella stessa giornata di lunedì, sarà inviata a tutti i Centri diurni tempestiva comunicazione”.

Maresca: "Un fatto gravissimo che avrà conseguenze"

"Se non ci fosse da piangere diremmo che siamo alle comiche", commenta ancora Maresca, che parla di "persone inesperte in posti importanti dove si decide la vita della gente: questo finora è il risultato dell’amministrazione Manfredi".
"Due gli effetti nefasti - secondo il consigliere - in primo luogo la mancata assistenza a mamme e papà che lavorano e che confidavano nei campi estivi, poi un ulteriore rischio per la sicurezza". "Come se non bastassero accoltellamenti, aggressioni e misfatti di ogni tipo - prosegue - quest’estate avremo anche tanti ragazzi difficili che dovranno trovare altre occupazioni per impegnare la loro giornata e lo faranno lontano dagli occhi vigili dei loro educatori. Poveri noi, povera Napoli. Auspichiamo che si provveda immediatamente a rimediare al grave errore commesso", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune rinvia l'apertura dei campi estivi, Maresca: "Tanti ragazzi difficili resteranno in strada"

NapoliToday è in caricamento