Picchiarono selvaggiamente un autotrasportatore per costringerlo a pagare
Tre arresti. Sono tutti ritenuti appartenenti a un gruppo criminale di natura camorristica operante ad Arzano e riconducibile ai "Moccia"
I Carabinieri della Tenenza di Arzano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Napoli, dopo indagini dei militari dell’Arma, su richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.
Ai domiciliari sono finiti un 34enne di Casavatore e un 38enne di Arzano, accusati per estorsione aggravata dal metodo mafioso, e un 49enne sempre di Arzano.
I tre farebbero parte di un gruppo criminale di natura camorristica riconducibile ai “Moccia”. Nel corso di indagini è emerso un episodio di estorsione consumato nel 2013 ai danni di un autotrasportatore 38enne. L’uomo era stato prelevato di notte dalla sua abitazione e costretto, dopo essere stato picchiato, a versare denaro al clan. La vittima, in quella occasione, riportò un trauma cranico e fratture ad alcune costole.