Statale 268 del Vesuvio: presto gli autovelox per tentare di limitare gli incidenti
Le postazioni fisse dovranno servire da deterrente per spingere gli automobilisti a limitare la velocità di andatura, al fine di ridurre il numero di incidenti che hanno reso la statale la strada della morte
Entro giugno sarà completata l'installazione dei primi quattro autovelox sulla statale 268 del Vesuvio, che si è contraddistinta in questi anni per l'elevato numero di incidenti e considerata a ragione come una delle strade maggiormente pericolose.
Le postazioni fisse dovranno servire da deterrente per spingere gli automobilisti a limitare la velocità di andatura. La decisione è stata presa nel corso di una riunione tecnica e operativa che si è tenuta nella Prefettura di Napoli, che ha visto la presenza dei sindaci dei Comuni coinvolti dall’attraversamento della statale 268, oltre al Prefetto di Napoli Francesco Antonio Musolino, gli assessori regionali ai trasporti e ai lavori pubblici Sergio Vetrella ed Edoardo Cosenza, il campo compartimento dell’Anas Stefano Gebbia, il responsabile della polizia stradale di Napoli e provincia Maurizio Casamassima.
Inoltre è stato anche stabilito un programma di lavori che serviranno per raddoppiare la carreggiata sulla statale e un piano di monitoraggio costante della sicurezza della strada della morte.
