Vittime innocenti della criminalità: sostegno psicologico ai familiari

Si è tenuto ieri un incontro tra rappresentanti dell’ordine degli psicologici e la fondazione Pol.i.s. (politiche integrate di sicurezza per le vittime innocenti di criminalità e beni confiscati) che fa capo alla Regione Campania, presso la sede della stessa fondazione in Via De Cesare. All’iniziativa hanno preso parte Paolo Siani (presidente della fondazione), Raffaele Felaco e Antonietta Bozzaotra (presidente e vicepresidente dell’Ordine Psicologi), Pasquale Sommese (assessore ai rapporti con le autonomie locali), Lorenzo Clemente ed Alfredo Avella (presidente e il vicepresidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti di criminalità), Antonio Amato (presidente della Commissione regionale per il riutilizzo dei beni confiscati), il referente di Libera per la Campania e vicepresidente della Fondazione Pol.i.s. don Tonino Palmese, con la finalità di firmare un protocollo d’intesa teso ad assicurare un adeguato sostegno psicologico ai familiari delle vittime innocenti della criminalità.

Nel nuovo percorso di sostegno, come riportato dal quotidiano Le Cronache di Napoli,  è prevista anche assistenza durante eventuali fasi processuali, per superare al meglio il delicato momento di incontro con l’imputato e poi l’arrivo della sentenza. Purtroppo in una regione come la nostra, che detiene un triste primato riguardante il numero di vittime innocenti (circa 250 casi), intese come queste si rendono necessarie per dare un apporto e un aiuto concreto ale famiglie che si trovano a vivere questa immensa tragedia. E’ già stato stipulato, un anno fa,  un accordo anche con gli ordini degli Avvocati per l’assistenza legale, si legge ancora sul quotidiano e presto ne sarà firmato uno anche con l’Ordine dei Dottori Commercialisti per assistenza fiscale.