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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Ponticelli

Irrompe nell'Asl e sequestra il personale: "Le sacche del catetere non sono buone"

Necessario l'intervento dei carabinieri che lo hanno arrestato

Un uomo ha sequestro il personale dell'Asl a Ponticelli perché, a suo dire, "le sacche per il catetere non sono buone". Il 46enne, ieri pomeriggio, si è presentato nella sede del Distretto Sanitario dell’ASL Napoli 1, in via Pietro Ammendola. Nonostante l’orario di chiusura è entrato da una porta di emergenza e ha spintonato il vigilante.

Ha voluto incontrare il personale medico per lamentarsi del materiale sanitario ritirato qualche giorno prima. Secondo la sua versione, le sacche per catetere, destinate alla cura della madre anziana, erano di pessima qualità e in numero esiguo. Ne pretendeva altre.

"Voglio un buono acquisto"

Ha minacciato tutti e uno dei dipendenti, terrorizzato, è uscito per acquistarne altre di tasca propria. Quando gliel’ha consegnate, il 46enne le ha lanciate contro il dirigente. Aveva cambiato idea: ora pretendeva un buono d’acquisto.

Dinanzi alrifiuto, l’uomo ha raccolto i presenti e li ha rinchiusi in un ufficio, ma prima di farlo ha preso a pugni il vigilante che era intervenuto in difesa degli operatori. L'uomo avrebbe poi minacciato i suoi "ostaggi": “Da qui non esce nessuno”, “prendo la benzina e vi brucio tutti!”.

I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, allertati dai dipendenti sequestrati, sono arrivati in pochi minuti. Il 46enne era ancora davanti alla porta dell’ufficio dove aveva rinchiuso tutti. L'uomo è finito in manette per tentata rapina e sequestro di persona. Ora è in carcere, in attesa di giudizio.

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