Camorra, il boss Pasquale Scotti è stato estradato: dovrà scontare 30 anni di carcere
Ad arrestarlo, appena ha varcato il suolo italiano, i funzionari della polizia giudiziaria. Il boss dopo 31 anni di latitanza in Brasile sarà incarcerato a Rebibbia
Il superlatitante Pasquale Scotti è stato estradato in Italia nelle prime ore del mattino del 10 marzo ed è stato preso in consegna dalle forze dell'ordine.
Scotti, considerato uno dei più pericolosi esponenti della Nuova camorra organizzata cutoliana, dopo 31 anni di latitanza, è infatti arrivato all'aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente da Rio de Janeiro.
Ad arrestarlo, appena ha varcato il suolo italiano, i funzionari della polizia giudiziaria. Scotti dovrà scontare 30 anni di reclusione in carcere a Rebibbia, avendo sulle spalle condanne per omicidio volontario e concorso in omicidio volontario.
IL VIDEO DEL SUO ARRIVO IN ITALIA
Il suo caso è stato al centro di una disputa diplomatica tra il Governo italiano e quello brasiliano che ha poi concesso l'attesa estradizione del latitante.