Pasqua e Pasquetta in lockdown: cosa si potrà fare dal 3 al 5 aprile

Con i dati sui contagi in leggero miglioramento sarà importante non abbassare la guardia nelle festività di Pasqua. Per tale ragione il governo Draghi ha stabilito una serie di misure restrittive dal 3 al 5 aprile e ha convocato un consiglio dei ministri per il 31 marzo per discutere il nuovo decreto legge per il post Pasqua, nel quale si dovrebbe stabilire la riapertura delle scuole fino alla prima media in zona rossa e fino alla terza media in zona arancione. 

Cosa si può fare dal 3 al 5 aprile

•  in zona rossa sono vietate le visite ai parenti e agli amici e a scuola c'è solo la didattica a distanza; in zona arancione sono consentite le visite ai parenti agli amici e alcune regioni sono tornate alla didattica in presenza nelle scuole; 
• dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa: è consentito andare nelle seconde case e visitare i parenti e gli amici una sola volta al giorno (ma la Campania dovrebbe vietare lo spostamento nelle seconde case)
• i viaggi all'estero sono consentiti con il tampone, ad eccezione di alcuni Paesi tra cui Austria, Gran Bretagna e Usa.
• spostamenti consentiti solo per ragioni di lavoro, salute o necessità. Ma si potrà però sempre far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione sia in zona arancione che in zona rossa. 
• vietate scampagnate e picnic per "Pasquetta".
• negozi chiusi, ristoranti chiusi per servizio al tavolo. Possibile solo il delivery o l'asporto