Impiccato in carcere a Lecce il figlio del boss Vollaro di Portici
Rosario Vollaro, il figlio del boss di Portici Luigi Vollaro 'il Califfo', si è impiccato nella sua cella nel carcere di Lecce. Vollaro è stato trasferito sabato scorso dal carcere di Poggioreale. Non si conoscono i motivi del gesto
Rosario Vollaro, 38 anni, si è impiccato nella cella del carcere di Lecce. Lui è il figlio del boss di Portici Luigi Vollaro 'il Califfo'.
Vollaro è stato trasferito sabato scorso dal carcere di Poggioreale alla casa circondariale di Lecce per disposizione ministeriale. Nessun bigliettino sembra sia stato ritrovato sui motivi che lo hanno spinto a darsi la morte: probabilmente non avrebbe sopportato la detenzione.
Lo scorso marzo era stato arrestato, per la prima volta, dalla polizia insieme al fratello Raffaele e al cognato Giovanni Spina perché accusato di estorsioni ai danni di una ditta di San Sebastiano al Vesuvio che gestisce i parcheggi nel vicino comune di Portici.
Vollaro è stato trasferito sabato scorso dal carcere di Poggioreale alla casa circondariale di Lecce per disposizione ministeriale. Nessun bigliettino sembra sia stato ritrovato sui motivi che lo hanno spinto a darsi la morte: probabilmente non avrebbe sopportato la detenzione.
Lo scorso marzo era stato arrestato, per la prima volta, dalla polizia insieme al fratello Raffaele e al cognato Giovanni Spina perché accusato di estorsioni ai danni di una ditta di San Sebastiano al Vesuvio che gestisce i parcheggi nel vicino comune di Portici.