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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca San giorgio a cremano

Il primo sindaco gay d'Italia sulla morte di Maria Paola: "Impensabile, gli omosessuali che fanno opinione si dichiarino"

L'invito del primo cittadino di San Giorgio a Cremano Giogio Zinno

Giorgio Zinno, primo cittadino di San Giorgio a Cremano, è il primo sindaco dichiaratamente gay d'Italia. Ha commentato con parole molto dure la morte di Maria Paola Gaglione, la 20enne spentasi tragicamente nella notte tra venerdì e sabato a Caivano.

"Ho provato un senso di disgusto, ma anche di disagio - le sue parole ai microfoni della trasmissione 'L'Italia s'è desta', condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus - perché una cosa del genere è inconcepibile da un lato e dall'altro ci fa capire quanto ci siano ancora delle sacche di ignoranza che vanno combattute".

"Quello che è successo è impensabile in qualsiasi società, in qualsiasi luogo del mondo - ha puntualizzato il primo cittadino - I folli e le persone violente esistono ovunque purtroppo. Questo però non può pregiudicare una società come quella campana che ha sempre dimostrato di essere aperta. Si deve combattere quella concezione machista e di chiusura che in tutti i territori esiste".

Zinno ha parlato del coming out, sottolineando che "tutti i soggetti che fanno opinione nel nostro Paese e hanno una responsabilità sociale per il ruolo che rivestono" e dovrebbero farlo. "Serve alla società sapere che una persona che ha un ruolo importante nella sua vita privata non nasconde la propria omosessualità", ha sottolineato ancora. "Io sono dell'idea che non si debba nascondere perché aiuterebbe anche gli altri a trovare la forza per fare coming out. Quando mi hanno detto che ero il primo sindaco gay d'Italia, io ho detto: no, sono il primo sindaco gay dichiarato ufficialmente", ha concluso.

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