Tragedia di Ferragosto ad Acerra: l'uomo alla guida non aveva la patente
Già accusato di essersi messo al volante dopo aver assunto cannabinoidi, secondo la procura di Nola non ha mai conseguito la patente. Suocera e moglie sono morte nello schianto, mentre le due figlie sono ancora gravi
Raffaele Iazzetta non ha mai preso la patente. Si tratta dell'ultimo dettaglio emerso a proposito della tragedia di Acerra, l'incidente lungo la Provinciale che, il giorno di Ferragosto, è costato la vita alla moglie dell'uomo Antonella Renga e a sua suocera Raffaella Ciardiello mentre le figlie di 8 e 12 anni lottano ancora per la sopravvivenza.
Come spiegato sul Mattino da Lucia Allocca, dai primi accertamenti del magistrato Giuseppe Visone della Procura di Nola è emerso che l’uomo non avrebbe mai conseguito la patente di guida: un dato finito sul rapporto inviato alla procura nolana e che è valso a Iazzetta la denuncia per guida senza patente.
Iazzetta dovrà rispondere di omicidio colposo, ed era risultato positivo anche ad un primo test tossicologico per cannabinoidi. Lui nega, parla di medicinali, un familiare spiega che "soffre di cefalea cronica ed assume un medicinale che contiene molecole di cannabis".
La vita delle ragazzine intanto resta appesa ad un filo. Il funerale di madre e nonna si è svolto senza di loro.
