rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Fogne intasate in città, allarme in molti quartieri

Mancata pulizia delle caditoie nelle dieci municipalità cittadine. Peppe Grazioso dell'associazione Città senza periferie: "Ci ritroveremo presto con gran parte delle strade allagate e gli automobilisti in panne"

maltempo_7Con l'inizio delle prime pioggie e l'avvicinarsi della stagione più fredda, il problema si ripropone puntuale. Il maltempo trasformerà nuovamente le strade di Napoli e provincia in dei veri e propri fiumi. Stavolta poi il pericolo è più che mai assicurato.

Il motivo non è da rinvenirsi univamente nell'assenza di manutenzione del manto stradale, ma nella mancata pulizia delle caditoie nelle dieci municipalità cittadine. Da luglio, infatti, non vi è un luogo preposto alla raccolta dei fanghi e degli altri materiali degli espurghi fognari. In poche parole: manca un sito ove far confluire tutto ciò da cui vengono svuotate le fogne cittadine.

La denuncia arriva ad esempio da Domenico Palmieri, consigliere comunale del Nuovo Psi, secondo cui l'amministrazione comunale non avrebbe appunto un contratto per lo smaltimento di questi rifiuti, né tantomeno soldi nelle casse per far attuare gli interventi del caso.

A rischio soprattutto i quartieri periferici di San Pietro, Poggioreale e San Giovanni ove, già dall'estate, i cittadini lamentano odori nausebondi e la presenza di ratti. A ciò occorre aggiungere gli incidenti stadali che, con i primi temporali autonnali, saranno sempre più frequenti perché provocati da corsi allagati, buche e avvallamenti di ogni genere.

Come ci ha confermato Peppe Grazioso, presidente dell'associazione "Città senza periferie" che opera prevalentemente nel quartiere di San Pietro a Patierno e promuove iniziative volte all'aggregazione/socializzazione, "ci ritroveremo presto con gran parte delle strade cittadine allagate e con il rischio che qualche automobilista rimanga in panne non solo con l'auto. In riferimento alla questione fogne, tutto è iniziato a settembre quando abbiamo inoltrato una richiesta per via Cupa del Principe. Senza nessun riscontro di intervento, ho ritenuto allora opportuno recarmi presso la sede degli uffici preposti della VII Municipalità dove mi veniva riferito verbalmente che il servizio da luglio era sospeso in quanto non vi era una discarica disponibile per accogliere i fanghi e il materiale di risulta".

"I quartieri più a rischio? Credo che sia a rischio l'intera città". Nomi e cognomi dei responsabili? Grazioso ci ha risposto con una provocazione: "Perché, esistono in questa città?".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fogne intasate in città, allarme in molti quartieri

NapoliToday è in caricamento