"Bisogna fermare subito bus": troppi assembramenti

"Bisogna fermare gli autobus nella città di Napoli garantendo solo il servizio in determinate fasce orarie per consentire lo spostamento di quanti devono necessariamente andare a lavorare e non possono usufruire del 'lavoro agile". La richiesta è stata inviata dal presidente della commissione consiliare del Comune, Nino Simeone al sindaco, Luigi de Magistris, al presidente della Regione, Vincenzo De Luca al Prefetto, Marco Valentini.

''Si susseguono le segnalazioni di assembramenti sui bus da parte di cittadini per lo più sprovvisti di mezzi di protezione - afferma Simeone - Capisco che sospendere il servizio di trasporto pubblico su superficie possa essere una scelta impopolare ma la ritengo fondamentale per combattere questa pandemia. Mi giungono segnalazioni di persone che utilizzano il mezzo pubblico come passatempo mettendo seriamente a rischio la propria salute, quella degli altri passeggeri e quella dei lavoratori che responsabilmente stanno svolgendo un servizio alla collettività. I bus potrebbero diventare un veicolo di contagio collettivo. Si deve intervenire subito'', conclude.

La richiesta di Anm 

Anm ha inviato in Prefettura e al Comune di Napoli una richiesta per ottenere più controlli su alcuni bus, soprattutto in determinate fasce orarie

"Pur avendo rimodulato i programmi di esercizio delle nostre linee bus in modo da concentrare la riduzione nelle fasce della giornata a minore frequentazione, su alcune tratte continuiamo a registrare un'affluenza più significativa. Compatibilmente con i piani di presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine, chiuediamo la possibilità di estendere i controlli anche agli utenti del trasporto pubblico". Questi orari e bus maggiormente affollati. 

Corso Secondigliano (tra le 7 e le 9, linea R5)
Via Posillipo (tra le 7 e le 9, linea 140)
Riviera di Chiaia (tra le 7 e le 11, linea 140 e 151)
Corso Umberto (tra le 7 e le 11, linea R2)
Via Poggioreale (tra le 7 e le 11, linea R2).