rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Mariglianella

Estorsione al cantiere: "Dammi i soldi per gli amici carcerati"

Ai domiciliari un 19enne di Brusciano che aveva chiesto 1.500 euro alla ditta che lavora in un cantiere di Mariglianella

"Un'offerta per gli amici carcerati". Questa la richiesta ai danni del responsabile di un cantiere di via Benedetto Croce, a Mariglianella, da parte di L. E., 19enne di Brusciano, arrestato con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. 

Nei giorni scorsi, il giovane 'esattore' si è recato su un cantiere edile intimando al responsabile di "mettersi a posto". "O mast tuo si è comportato male perché prima doveva passare da noi", avrebbe detto prima di avanzare la richiesta estorsiva: 1.500 euro. Un prezzo di favore: "di solito ci prendiamo tremila". 

Il dipendente dell'impresa edile ha preso tempo invitando il 19enne a ritornare perché prima avrebbe dovuto parlarne col titolare. Così il 19enne è tornato ma ad attenderlo stavolta c'erano i carabinieri. La vittima ha consegnato 750 euro, che erano stati 'segnati' dai militari dell'arma. A consegna avvenuta è scattato il blitz con il ragazzo che è stato bloccato e arrestato.

Il gip del tribunale di Nola ha convalidato l'arresto ma ha disposto nei confronti del 19enne la misura dei domiciliari, accogliendo l'istanza del difensore del giovane, l'avvocato Nicola Musone. L.E. ha così lasciato il carcere di Poggioreale dove era stato rinchiuso nell'immediatezza dei fatti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estorsione al cantiere: "Dammi i soldi per gli amici carcerati"

NapoliToday è in caricamento