La cucina con la "stanza segreta": scoperto un laboratorio del falso
Borse, cliché per la fabbricazione dei marchi falsi da apporre sugli articoli, accessori delle firme più note in ambito nazionale ed internazionale. Denunciato un 37enne a Forcella
In apparenza sembrava una normale cucina di un'abitazione, ma grazie a un sofisticato sistema elettrico, un pulsante su un neon attivava l'apertura di una finta parete piastrellata e dava accesso a una stanza segreta dove era allestito un vero e proprio laboratorio per la realizzazione di articoli di pelletteria contraffatti.
Lo hanno scoperto i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Stella a Forcella. Durante una serie di indagini, è stata sottoposta a perquisizione la casa di un 37enne napoletano: scoperto così il laboratorio del falso: con borse, cliché per la fabbricazione dei marchi falsi da apporre sugli articoli, accessori delle firme più note in ambito nazionale ed internazionale.
L'uomo è stato denunciato a piede libero per contraffazione di marchi e introduzione nello stato e commercio di prodotti con marchio falso. Sull'abitazione, adibita a opificio clandestino, sono stati apposti i sigilli.
