rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Avvocata / Via San Paolo

Crolla il muro di un ex monastero ai Tribunali, due operai prognosi riservata

Sarebbero cinque gli operai coinvolti, secondo la polizia. Sequestrata l'area

Uno spaventoso crollo si è verificato stamane nella zona dei Tribunali, nel cuore della città. A venire giù è stata una parte dell'arcata del cortile antico dell'ex monastero Crolla un monastero ai Tribunali, coinvolti 5 operai. Il racconto di testimoni e vigili del fuoco
della Scorziata, in via San Paolo 9.
otrebbe interessarti: https://www.napolitoday.it/cronaca/crollo-chiesa-scorziata-via-san-paolo-video.html

Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/NapoliToday

Sul posto erano al lavoro, secondo quanto riportato la polizia, cinque operai. Stando a quanto si apprende due sono rimasti feriti, uno dei quali estratto con difficoltà dalle macerie dai vigili del fuoco prontamente intervenuti. L'uomo è stato prima trasportato in codice rosso in ospedale, poi dichiarato non in pericolo di vita. I due feriti, entrambi gravi, hanno 33 e 45 anni e sono residenti in provincia di Napoli. Sono stati ricoverati al Cardarelli.

Il racconto dei testimoni e dei vigili del fuoco | VIDEO

I soccorsi in azione | VIDEO

Le impalcature del cantiere sono state messe intanto in sicurezza. In corso rilievi all'interno della struttura, che è stata posta sotto sequestro.

Diverse le ipotesi a proposito delle cause del crollo: a monte potrebbe esserci la pioggia caduta in questi giorni, o anche il degrado in cui versava l'edificio. Così il geometra Pezzella dell'ufficio Sicurezza abitativa del Comune di Napoli: "Quello che sappiamo ora è che durante i lavori di ristrutturazione del convento, credo regolarmente autorizzati dalla Soprintendenza, è crollata una parte dell'arcata del cortile antico coinvolgendo gli operai. Per fortuna, tranne uno che sembra in condizioni gravi (poi dichiarato non in pericolo di vita, ndR), gli altri stanno bene".

Crollo muro ex monastero ai Tribunali (foto Nicola Clemente)

Gli interni del monastero dopo il crollo | VIDEO

Le testimonianze dei vigili del fuoco

"Sono stati minuti interminabili", raccontano i vigili del fuoco che hanno prestato i soccorsi. "Per estrarlo abbiamo scavato a mano", racconta Domenico Caputo, vicedirigente dei Vigili del Fuoco. "Non potevamo usare mezzi meccanici per il rischio di vibrazione". I Vigili del Fuoco proseguono i rilievi per accertare la stabilità degli edifici contigui.

LE FOTO DEL CROLLO (ANSA)

Il 118 in azione

Come riportato dalla pagina Facebook "Nessuno tocchi Ippocrate", ad intervenire sul posto è stata un'ambulanza della postazione 118 dell'Ascalesi, con a bordo Vittorio Giuliano (medico), Cimmino Battista Giovanna (infermiere), Raffaele Panariello (autista). L'ambulanza è arrivata sul posto dopo circa 5 minuti dalla chiamata, alle 8.57. Una volta estratto dalle macerie, l'operaio è stato stabilizzato e trasportato in codice rosso al Cardarelli. Giunte sul posto anche le ambulanze delle postazioni Loreto Mare e piazza del Gesù.

Le condizioni dei feriti

Entrambi i feriti, ricoverati al Cardarelli, sono in condizioni ritenuti gravi dai medici, sebbene pare non siano in pericolo di vita. Hanno subito un politrauma maggiore con traumi da caduta, da schiacciamento e lacerazioni. Gli operai, giunti in codice rosso, sono ora stati trasportati al Trauma Center dell'ospedale. "Gli operai - ha riferito Ciro Verdoliva - sono gravi ma sono vigili. I medici stanno prestando loro la massima attenzione e sono in corso i trattamenti necessari". "Al momento non è ancora possibile fornire una prognosi definita e pertanto per ora sono in prognosi riservata".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crolla il muro di un ex monastero ai Tribunali, due operai prognosi riservata

NapoliToday è in caricamento