Coronavirus, Salvini: "Non c'è nessuna emergenza in corso, più contagiati tra gli immigrati che nei locali"
Il leader della Lega: "Se vediamo nelle grandi città non ci sono contagiati in gravi condizioni. Il 90% dei contagiati non entra neanche in ospedale"
"Il virus di oggi non è quello di marzo, e le terapie intensive contano solo decine di posti occupati in tutta Italia. Non si può paragonare la situazione odierna a quella di marzo, si fa un torto ai morti, ai medici e agli infermieri. Non c'è nessuna emergenza in corso, chi dipinge l'Italia come un lazzaretto fa il male dell'Italia. Bisogna stare attenti": sono parole dell'ex ministro Matteo Salvini, leader della Lega, intervenuto al Meeting in corso a Rimini.
Secondo Salvini "ci sono più contagi in alcuni centri per immigrati che non nei locali. Il 90% dei positivi non ha nessun sintomo, non entra neanche in ospedale. Faccio un appello ai giornalisti di verificare le notizie prima di darle perché di ricoveri in stato gravissimo, anche a Napoli, non esistono, quindi prima di allarmare e preoccupare le persone sarebbe meglio controllare la fondatezza delle notizie".