Cinquecento chili di droga nel suo yacht, imprenditore napoletano nei guai
Noto commerciante di natanti di origini napoletane e titolare di un cantiere nautico a Castel Volturno, è stato condannato a sei anni di carcere
Sei anni di carcere per traffico di sostanze stupefacenti. È la pena cui è stato condannato, stamane dal tribunale di Cagliari, un noto commerciante di natanti di origini napoletane titolare di un cantiere nautico a Castel Volturno.
Quarantun anni, l'imprenditore utilizzava la sua barca per trasportare quintali di hashish tra il porto di Napoli e la Costa Smeralda. Fu arrestato lo scorso anno dalla guardia di finanza in un blitz che portò al fermo di 11 persone in tutto.
Gli inquirenti hanno attribuito al gruppo di trafficanti 30 importazioni di hashish dal napoletano verso la Sardegna, con circa 300 chili di droga per ogni spedizione, per un totale di 10,4 tonnellate. Al momento dell'arresto l'uomo aveva nel suo lussuoso yacht ben 500 kg di droga.
