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Cronaca Cercola

"Capodanno Sicuro": protezione civile in campo alla ricerca di botti inesplosi

A partire da un'ora dopo la mezzanotte, 30 volontari della protezione civile saranno in strada, nel vesuviano, per limitare i pericoli dovuti ai fuochi illegali

Oltre trenta volontari della Protezione Civile di Cercola, Massa di Somma e Volla, trascorreranno la notte tra San Silvestro e Capodanno perlustrando le strade delle tre cittadine vesuviane alla ricerca di fuochi pirotecnici inesplosi durante i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno. Si rinnova, quindi, il 'Capodanno sicuro', progetto ideato circa dieci anni fa da Giuseppe Piccolo, coordinatore della protezione civile cercolese, iniziativa tesa al ritrovamento di ordigni inesplosi, per evitare tragici incidenti.

Le attività degli 'angeli della notte', inizieranno un'ora dopo la mezzanotte e la presenza dei volontari in strada sarà assicurata fino al mattino del primo gennaio, sia per il ritrovamento di ordigni inesplosi che per assicurare il pronto intervento dei volontari nel caso in cui dovessero verificarsi emergenze sul territorio dei tre comuni. Negli anni scorsi, i volontari hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale esplodente ad alto potenziale, quasi sempre completamente illegale, caratterizzato dalle classiche 'bombe' ma anche cipolle, rendini e miscele di polveri esplosive.

Il consiglio dei volontari dei tre comuni perché il Capodanno 2014 sia davvero sicuro, è quello di fare festa rinunciando agli effetti spettacolari dei fuochi d'artificio proibiti: ''Diffidate delle bancarelle improvvisate - spiega Piccolo - e rivolgetevi sempre e solo a venditori autorizzati. Non acquistate botti privi di etichetta che sono sempre da considerarsi proibiti e, quindi, non di sicuro utilizzo''. I cittadini potranno comunicare e segnalare la presenza di fuochi inesplosi alla sala operativa ai numeri 081/2581212 - 081/7883228.
(ANSA)

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