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Cronaca

Astir, danno erariale per 69 milioni contestato alle giunte Bassolino e Caldoro

Quarantaquattro "inviti a fornire deduzioni" diretti ai componenti degli ultimi due governi regionali ed agli amministratori della Astir: al centro della vicenda le delibere per la ricapitalizzazione di quest'ultima

La Procura della Corte dei Conti della Campania ha emesso 44 “inviti a fornire deduzioni” per presunto danno erariale in relazione ai trasferimenti di fondi alla Astir, società della Regione Campania che si occupa di ambiente. Destinatari degli “inviti” sono i componenti della ex Giunta regionale guidata da Antonio Bassolino, dell'attuale esecutivo di Stefano Caldoro, e gli amministratori della società.

La Procura quantifica il danno in 69 milioni di euro: 15 milioni dalla Giunta Caldoro, 54 dalla Giunta Bassolino. Al centro dell'indagine della magistratura contabile ci sono due delibere di Giunta, una dell'era Bassolino del marzo 2010, l'altra della Giunta Caldoro del dicembre 2010. La prima delibera individua fondi per 30 milioni di euro da trasferire all'Astir per la sua ricapitalizzazione e il trasferimento di 15 milioni come anticipo. All'esecutivo Caldoro viene contestata invece una seconda delibera, del dicembre 2010, con la quale viene sbloccata la prima e si procede al trasferimento dei restanti 15 milioni.

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