L’America’s Cup di Napoli approda alla Bit di Milano
Presenti Caldoro e de Magistris. Il vice commodoro del Golden Gate Yacht Club, Tom Ehman: "Una città semplicemente fantastica. Gareggiare a Napoli è una bellissima esperienza"
L'America's Cup torna in Italia, a Napoli per la precisione. Le grandi imbarcazioni a vela sfrecceranno nel golfo della città partenopea dal 16 al 21 aprile prossimo. La manifestazione è stata presentata questa mattina, venerdì 11 febbraio, a Milano, in una conferenza stampa all'interno di Bit, la "Borsa internazionale del turismo" in corso in questi giorni nei padiglioni della Fiera di Rho-Pero.
Alla presentazione della regata hanno partecipato diverse autorità tra cui Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Antonio Pentangelo, presidente della provincia di Napoli, oltre a al vice commodoro del Golden Gate Yacht Club, Tom Ehman.
"Ci piacciono i velisti, ma soprattutto ci piacciono i non velisti — ha ironizzato Tom Ehman durante la conferenza stampa — Ci piacciono i primi perché siamo sicuri che seguiranno l'America's Cup, i secondi, invece, seguiranno di sicuro questo grande spettacolo che andrà in scena nel mare di Napoli".
Ehman non ha usato mezzi termini per esprimere il suo amore per la città partenopea: "È semplicemente fantastica. Gareggiare a Napoli è bellissimo". Sport ma anche turismo. È questo lo scopo dell'evento. "Grazie al lavoro dell'America's Cup l'immagine di Napoli nel mondo è stata modificata: non è più la città della spazzatura, ma quel posto meraviglioso dove si fanno regate".
L'evento del 2012 è stato un successo di numeri: 500mila spettatori, gran parte dei quali turisti, hanno guardato la manifestazione sportiva, registrando il tutto esaurito negli hotel. Regate costose: l'organizzazione dell'evento è costata dieci milioni di euro. Quattro i milioni spesi per organizzare l'evento vero e proprio, sei per realizzare il village. Tutti soldi provenienti da fondi europei in concessione alla Regione Campania.