Teatro Cilea

Il Cilea è nato nel 1957 quando il Comm. Giuseppe Scarano, famoso impresario napoletano gestore del Teatro Politeama Giacosa al Monte di Dio, riuscì ad aggiudicarsi la gara di assegnazione. Così la sala vomerese, nata come auditorium della scuola di musica per i ciechi, divenne un teatro di prosa a tutti gli effetti. Già dal 1977/78 l’attività si è consolidata con una propria autonomia artistica: è nata la Compagnia Stabile Scarpettiana diretta da Mario Scarpetta, pronipote diretto di Eduardo Scarpetta. A metà degli anni ’80 il Teatro è poi passato nelle mani del figlio del Comm. Giuseppe, Lello Scarano, che ha progettato la programmazione unitamente a quella della sala del Monte di Dio, con un’impronta più moderna. In quegli anni è nata anche “l’Estate” del Teatro Cilea: l’ampio spazio esterno, solitamente adibito a parcheggio, è diventato un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto con una platea di oltre 700 posti. Nel 1988 per la prima volta in Europa due teatri hanno avviano una coproduzione internazionale – il Theatre Montparnasse di Parigi e il Teatro Cilea - che ha dato vita a “L’Inserzione”, la straordinaria commedia che Natalia Ginzburg scrisse appositamente per l’attrice Adriana Asti. Dal 1993 la programmazione del Cielao ha recuperato l’antica vocazione verso un teatro popolare e moderno di drammaturgia napoletana: in questi anni si è costituita la coppia artistica Rosalia Maggio e Giacomo Rizzo che con Biagio Izzo hanno portato in scena vecchie commedie del repertorio di Eduardo Scarpetta, Gaetano Di Maio e Antonio Petito. Dal 2015 Biagio Izzo direttore artistico del Cilea.

Indirizzo: Via S. Domenico, 11