Palazzo Spinelli di Laurino

Nel cuore dei Decumani si trova anche Palazzo Spinelli, edificio cinquecentesco palazzo, appartenuto al poeta Giovanni Pontano, e trasformato radicalmente a metà del XVIII secolo dal Duca di Laurino Troiano Spinelli (da cui ha preso il nome). Impossibile non notarlo, si distingue per la sua magnificenza, a partire dal meraviglioso atrio circolare, unico nel suo genere a Napoli, sulla cui sommità si staglia un orologio maiolicato, sovrastato dalla statua dell’Immacolata, e che nasconde un mistero. Si racconta, infatti, che qui si aggiri ancora il fantasma della bella Bianca, damigella di corte, murata viva. Notevole è anche lo scenografico scalone Sanfeliciano: composto da due rampe, la prima, in asse con la parete di fondo e la rampa successiva, ha una doppia rampa con duplice prospettiva. Il palazzo è noto anche per essere stato il set di tre film ambientati a Napoli, Giallo napoletano di Sergio Corbucci, La Pelle di Liliana Cavani e Maccheroni di Ettore Scola.

Dove: Via dei Tribunali, 362