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Venerdì, 26 Aprile 2024
L'Oro di Napoli

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A cura di Redazione NapoliToday

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Il Gint Tonic è un evergreen, uno di quei drink senza età, che non passa mai di moda. Esiste da tanto di quel tempo che si fa fatica a ricordare quando sia nato. Ripercorriamo brevemente la sua storia. I primi proto-gin sono stati prodotti in Italia, a Salerno, presso la Scuola Medica Salernitana per scopi terapeutici. La formula è stata poi modificata nei Paesi Bassi verso la metà del Seicento ad opera di un medico dell'Università di Leida, per poi diffondersi in Inghilterra dove ha raggiunto l'apice della produzione. Il suo nome deriva, infatti, dalla storpiatura inglese della parola olandese “jenever” (ginepro) con la quale gli inglesi definivano questo distillato ottenuto dalle sue bacche. La tonica, anche essa è stata inventa per scopi puramente terapeutici da un medico inglese, che scoprì nell’estratto di chinino (presente nalla corteccia della pianta andina Cinchona) proprietà benefiche per combattere la malaria. Ma prima di parlare di vera e propria tonica dobbiamo aspettare il tedesco Johan Jacob Schweppes che a fine settecento l'ha trasformata in un vero e proprio soft drink. L’intuizione di unire i due ingredienti è arrivata poi quando l’Inghilterra ha conquistato l’India e fornito ai suoi soldati il tonico antimalarico. Per renderlo più dolce i soldati usavano mescolarlo con il Gin, una fetta di lime e tanto ghiaccio: così è nato il Gin Tonic che oggi tutti conosciamo.

Con l’evoluzione del Gin e la tendenza a mescolare sempre diverse botaniche (cioè le spezie e le erbe che personalizzano ogni Gin), sono nate gustose varianti che esaltano l'aroma del drink senza però cambiare la ricetta base. E, allora, se siete amanti di questo drink, vi consigliamo cinque locali a Napoli dove assaggiare un gin tonic davvero esclusivo, frutto della passione e della bravura dei barman che per primi amano berlo! 

Fonoteca

Storico negozio di dischi nato nei primi anni '90, si è trasformato nel corso del tempo in uno dei locali più esclusivi di Napoli. Aperta fino a notte, la Fonoteca offre la possibilità di pranzare a prezzi contenuti o di fare un ricco aperitivo a partire dalle 18.30. Organizza, inoltre, mostre d'arte e fotografiche di artisti emergenti, piccoli live acustici per presentare nuovi progetti musicali e conferenze stampa per la promozione di lavori editoriali. Si tratta di una piccola realtà napoletana apprezzata anche all’estero, un luogo davvero unico in cui l’attenta e mirata selezione musicale rende l’atmosfera ancora più piacevole. Ma la vera particolarità di questo posto è avere la possibilità di sorseggiare drink tradizionali (il Gin Tonic primo su tutti) ed cocktail esclusivi scavando tra centinaia di vinili per un acquisto.

Indirizzo: Via Raffaele Morghen, 31

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