Attacco dell'Iran a Israele: intensificati i controlli sul territorio a Napoli
Il provvedimento del Prefetto a protezione dei siti "sensibili"
In considerazione del recente attacco partito dall’Iran verso Israele, e dell’acuirsi della crisi mediorientale, Il Prefetto di Napoli ha disposto l’intensificazione dei dispositivi di vigilanza a protezione dei siti e degli interessi sensibili presenti nella nostra città. Il 17 aprile, inoltre, sull'isola di Capri arriveranno i rappresentanti del G7 che resteranno sull'isola azzurra fino al 19. Attesi almeno 300 delegati e i ministri di settore di Italia, Regno Unito, Usa, Canada, Giappone, Francia e Germania oltre a quelli europei.
Sarebbero oltre 28mila gli obiettivi considerati 'sensibili' sull'intero territorio nazionale, 205 dei quali di natura diplomatica e religiosa connessi al mondo ebraico.
Obiettivi sensibili
Napoli con Trani è la città con la comunità ebraica più consistente del Sud Italia, senza contare che ha da poco festeggiato il 75mo anno come base NATO.
Obiettivi sensibili, con aeroporti, porti, stazioni, sedi di ambasciate e consolati, luoghi di culto sono i luoghi ad alta concentrazione di persone