Caso Higuain: incontro De Laurentiis-Marotta in Lega
L'assemblea di oggi a Milano potrebbe essere determinante per l'eventuale cessione del centravanti argentino. Il Napoli fa muro, la Juve vuole inserire contropartite tecniche
Il caso Higuain oggi potrebbe essere ad una svolta. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta si incontrano questa mattina durante l'assemblea di Lega a Milano. Difficile, vista la ferma intenzione dei bianconeri di portare un assalto al centravanti del Napoli, che i due non parlino in privato del giocatore.
LA POSIZIONE DEL NAPOLI – L'idea del patron azzurro è chiara: l'ultima squadra cui vorrebbe vendere il Pipita è la Juve. C'è solo una possibilità che questo avvenga, ed è attraverso una modalità che non gli permetterebbe di porre alcun veto alla cessione: il pagamento della clausola rescissoria, ovvero 94,7 milioni di euro. Una cifra enorme, che da un lato permetterebbe al Napoli di provare a sostituire l'argentino (e non solo) nel migliore dei modi, dall'altro costringerebbe la Juventus ad un esborso monstre che rappresenterebbe la più alta cifra di sempre investita per un singolo giocatore dal club.
LA POSIZIONE DELLA JUVE – Che Marotta stia puntando Higuain non è una semplice voce di mercato né particolarmente un mistero. Fonti ufficiali del club non hanno mai negato la trattativa, il che nella stragrande maggioranza dei casi equivale ad una conferma. Il problema (per la Juve) è il muro eretto da De Laurentiis: pagamento della clausola rescissoria o nulla. La strategia dei bianconeri – che pure potrebbero vendere Pogba per finanziare l'oneroso acquisto – sarebbe quello di offrire contropartite tecniche, probabilmente valutandole meno di quanto non imporrebbe il mercato. Sul piatto i papabili sono soprattutto Zaza, Sturaro, Pereyra e Rugani.
